Venerdì 30 aprile h. 17.00 Ingresso Fiera del Levante (di fronte al CUS)
Incontro con l’ Apulia Film Commission nel Cineporto di Bari e visita guidata della Mostra “Il cinema nei quadri” di Miria Malandri.
E’ necessario prenotarsi telefonicamente per una buona organizzazione dell’iniziativa.

Martedì 4 maggio h 17,30 in sede
“L’ipogeo di Villa Giustiniani in via Omodeo: la valorizzazione dell’insediamento alla luce dei nuovi strumenti urbanistici per la rinascita del territorio”
Incontro con Leonardo Scorza, presidente della Circoscrizione Carrassi-San Pasquale e con l’arch. Aldo Canta del Comune di Bari.

Giovedì 6 maggio h. 17.30 Sala Murat
Inaugurazione della Mostra “1087. I costumi della traslazione
I costumi della Bari dell’XI secolo realizzati dall’ Artelier di Luigi Spezzacatene

Sabato 15 maggio h.10.00 ingresso n.1 dello Stadio S. Nicola (da confermare)
Visita guidata dall’ing. Belviso dell’Astronave progettata da Renzo Piano inaugurata per i Campionati mondiali di calcio del 1990.

Domenica 23 maggio ore 7.00 largo Sorrentino, ore 7,15 Largo 2 Giugno
Visita dell’Aseco, azienda che sviluppa la ricerca nel settore del recupero di materiali organici e bio compostabili.
Ginosa, Rione Matrice, Rione Rivolta.
Pranzo al “Vecchio Frantoio” di Laterza
Castellaneta, museo di Rudy Valentino

Martedì 25 maggio h.17.30 Circolo Canottieri Barion (da confermare)
Presentazione e premiazione dei lavori di ricerca dei vincitori del Premio Puglia In-difesa

2-12 giugno
Viaggio di pace
Verso la frontiera fra Oriente e Occidente, fra il mondo bizantino e quello ottomano, fra cristiani e musulmani.. Oggi, dopo la tragedia di una guerra devastante, molti di questi luoghi possono essere nuovamente visitati.

2/6/10: Ore 20.00 Stazione Marittima del Porto di Bari-Box “JADROLINIJA”. Formalità di partenza ed imbarco sulla M/n.”DUBROVNIK”. Sistemazione a bordo in cabine doppie con servizi privati. Partenza alle ore 22.00. Pernottamento in navigazione.

3/6/10: Prima colazione a bordo. Arrivo a Dubrovnik alle ore 07.00. Sbarco ed incontro con l’accompagnatore parlante italiano ed il pullman GT. Quindi, partenza per la visita di RADIMILJA: si tratta di una straordinaria necropoli bogomile(legata ad un movimento religioso eretico di ispirazione manichea che tentava di conciliare i principi Cristiani con quelli della filosofia religiosa di Zoroastro), con 122 pietre tombali risalenti al XIV° Sec. Quindi, partenza per POCITELJ e visita della città: un gioiello dell’architettura ottomana, inserita a pieno titolo nel 2007 nei siti mondiali tutelati dall’U.N.E.S.C.O. Il suo nome proviene dall’italiano “cittadella”(for-citelj). Si visiterà l’antica Moschea, del 1563, la scuola coranica, del 1664, il bagno turco e le case eleganti costruite dai notabili musulmani del XVIII° Sec. Uno spettacolo straordinario, ricostruito integralmente dopo che la guerra del ‘92/’95, aveva parzialmente distrutto. Al termine, pranzo in ristorante tipico a MOGORJELO. Nel pomeriggio, partenza alla volta di MOSTAR e visita del Monastero di Zitomislici. Quindi, arrivo a Mostar e visita della cittadina: sorta sulle acque del fiume Neretva, è un agglomerato di civiltà, quella mediterranea, abbinata a quella orientale, con le sue Moschee, Minareti e casbah. Il centro storico,con il suo ponte del sec.XVI, distrutto nella guerra del 1991, e ricostruito più bello di prima, è unico al mondo. Al termine, sistemazione nelle camere riservate dell’Hotel Bristol, di cat. 4 stelle. Cena e pernottamento,

4/6/10: Dopo la prima colazione, partenza per la visita della Casa del Derviscio Blagaj: a soli 12 km da Mostar, affacciata sulle acque del fiume Buna, si trova l’incantevole cittadina di Blagaj, cittadina medievale del paese di Hum che, dalla metà del XV secolo, divenne l’odierna Erzegovina. Dai resti dell’antica città vecchia, o Fortezza dell’Herzeg Stjepan, (signore di queste terre prima dell’arrivo degli Ottomani nel 1465), ubicata in posizione strategica sulle rocce sovrastanti la sorgente del Buna, è possibile ammirare un bellissimo panorama sulla valle della Neretva . Nei dintorni si possono visitare: Casa Velagic (esempio notevole di architettura ottomana), la Moschea del Sultano Sulejman (edificata intorno al 1520), il Ponte del Karadjoz-Bey sul fiume Buna, risalente al 1570, e l’Hammam costruito tra XVI e XVII secolo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita al bunker di Tito a Jablanica: posto ad una cinquantina di chilometri a sud di Sarajevo e costruito nell’arco di 26 anni dall’Esercito federale jugoslavo (Jna) fra il 1953 e il 1979, per il costo astronomico di 4,6 miliardi di dollari, il bunker – 6.500 metri quadrati a una profondita’ di 280 metri – era stato pensato per ospitare, in caso di conflitto armato, l’ex leader jugoslavo e la sua famiglia oltre a un massimo di altre 350 persone che avrebbero potuto resistere per sei mesi anche a un eventuale attacco nucleare.

Ora, su iniziativa dell’intellettuale bosniaco Jusuf Kacifeizovic, il bunker, opportunamente riadattato ospiterà, a partire dalla primavera 2011, una Biennale internazionale di arte contemporanea
denominata “D-O ARK Underground”. La costruzione del bunker di Konjic era stata sempre tenuta nella massima segretezza, con i contadini dei dintorni che non avevano mai saputo cosa i militari stessero realizzando. Gli operai, per parte loro, venivano portati nel cantiere con gli occhi bendati e nessuno nella zona si era mai accorto degli scavi. Al termine della visita,sistemazione nelle camere riservate all’Hotel Bosnia, di cat. 4 stelle a Sarajevo. Cena e pernottamento in albergo.

5/6/10: Prima colazione in albergo. Ore 09.00, visita con guida di SARAJEVO: capitale della Bosnia-Erzegovina, fin dalla sua fondazione, nel 1461 a cura del governatore ottomano Isa-beg Isakovic, è stata la città della convivenza: cristiani ortodossi e cattolici, ebrei, musulmani, sono stati fianco a fianco, confermando la teoria che le religioni uniscono gli uomini e non li dividono. Sono visibili ancor oggi i luoghi di culto più importanti quali la Moschea di Gazi Husrev-Beg, la Moschea di Ali Pasha, la Cattedrale della Natività Serbo-ortodossa, la Cattedrale Cattolica, le Sinagoghe ebree, i resti della famosa Biblioteca di Sarajevo. Famosa da sempre per la sua multiculturalità, nota per l’attentato a Francesco Ferdinando che fece esplodere la Prima Guerra mondiale e poi, tristemente, alla cronaca come la città tenuta più a lungo sotto assedio nella storia bellica moderna(dal 5/4/92 al 29/2/96), Sarajevo è oggi più viva che mai: ha reagito con grazia e forza alle ferite della guerra, attirando artisti, personaggi della cultura, persone comuni, che ne hanno popolato le strade e le piazze, in un coraggioso gioco di memoria e resurrezione. Pranzo in ristorante. Si visiterà quindi la piazza Izebegovic, il quartiere Seraci, il Morica Han, antico caravanserraglio che oggi ospita caffè, negozi ed i palazzi in stile ottomano, insieme ad un dedalo di viuzze caratteristiche. Al termine, rientro in albergo. Cena e pernottamento.

6/6/10: Dopo la prima colazione in albergo, partenza e visita al “Memoriale di Potocari”. Quindi a Srebrenica ed incontro con l’Associazione “Madri di Sebrenica” (Zene Srebrenice), da anni impegnate ad individuare le cause e i colpevoli del genocidio di diecimila musulmani bosniaci da parte delle truppe serbo-bosniache, avvenuto nella loro città l’11 luglio 1995. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento a Sekovici, per la visita al Monastero di Lomnica XIV. Al termine, partenza per Zvornik e sistemazione nelle camere riservate al Motel Kod Novaka, di cat. 3 Stelle (nuovo). Cena e pernottamento.

7/6/10: Prima colazione in albergo. Ore 09.00, partenza in pullman GT alla volta di BELGRADO. Pranzo in ristorante “in itinere”.Al termine, visita dei Monasteri di “Frusta Gora”. Arrivo in serata a Belgrado. Sistemazione nelle camere riservate all’hotel MOSKVA, di cat. 4 stelle. Cena e pernottamento.

8/6/10: Prima colazione in albergo. Ore 09.00, incontro con la guida parlante italiano per la visita(intera giornata) di Belgrado: capitale della Serbia, Belgrado ha origini antichissime ed una storia ricca di vicissitudini.
Fu fondata nel IV° Sec.a.C. da popolazioni celtiche(i Singa), lungo la confluenza del fiume Sava con il Danubio, e prospero’ immediatamente come centro commerciale per i traffici tra Oriente ed Occidente. La città è stata romana, Ostrogota, quindi passò ai Gepidi, agli Avari ed infine agli Slavi, che le diedero l’attuale nome di “Beograd”(città bianca). Divenne capitale del Regno di Serbia, quindi ebbe la dominazione Ottomana(1521), per finire al Regno di Jugoslavia nel 1918 ed alla Repubblica di Jugoslavia nel 1944. Attualmente è la capitale della Repubblica di Serbia,in seguito agli sconvolgimenti politici che hanno dissolto la vecchia Federazione Jugoslava.
La visita della città inizierà dalla Fortezza ed il Kalemegdan, che fu il centro storico di Belgrado e che domina la città. La fortezza è divisa in “città alta” e “città bassa”. Nella città alta la Porta del Despota, la porta Stambol e la porta Zindan. Vicino alla porta che conduce alla città bassa, una bellissima fontana che porta il nome di Mehmed-pasha Sokolovic. Nella città bassa le mura di difesa, la torre Neboisa , i bagni turchi(Hamam). Quindi pranzo in ristorante tipico.
Pomeriggio libero per approfondimenti culturali o shopping.
In serata, trasferimento in pullman sul lungofiume del Danubio, e cena in ristorante tipico.
Al termine, rientro in albergo. Pernottamento.

9/6/10: Dopo la prima colazione in albergo, partenza alla volta del Parco Nazionale di TARA. Pranzo in ristorante in itinere. Ore 16.10: imbarco su un trenino storico, con carrozze in legno perfettamente conservate . Ore 18.40, arrivo al Parco Nazionale di TARA, all’interno del quale il grande regista Emir Kusturica, dopo aver girato il film “La vita è un miracolo”, colpito dalla bellezza dei posti, si è trasferito ed ha costruito un intero villaggio, che si chiama “Drvengrad”(città di legno).
E’ situato a due km. da Mokra Gora, sulla collina di Mecavnik,e lo ha chiamato “Kustendorf”(in tedesco “villaggio della costa”), proprio perché la costa qui non c’è. Kusturica lo ha fatto diventare un museo all’aperto, ne ha fatto la location per i suoi films e ed ha fondato il Festival Internazionale del Film di Kustendorf, dal suo punto di vista “la risposta ai festival commerciali europei”. Al suo interno c’è il cinema sotterraneo, intestato a Stanley Kubrik, piscina, biblioteca, filmologia, ristoranti, hotel, negozi ed una chiesa ortodossa, all’interno della quale Emir Kusturica si è fatto battezzare. Sistemazione nelle camere riservate all’hotel Mecavnik(tipiche casette in legno disseminate nel verde). Cena e pernottamento.

10/6/10: Prima colazione in albergo. Partenza per la visita del Monastero ortodosso di Dobrun, immerso nella solitudine e nel silenzio dei boschi. Quindi, partenza per VISEGRAD. La parte più antica della città, in cui sorge la “kasaba”, è collocata su una stretta lingua di terra nel punto di confluenza dei due fiumi della città: Rzav e la Drina, celebrata nel romanzo d’esordio dello scrittore Ivo Andric, “Il Ponte sulla Drina”. Questo ponte, costruito per volere del Gran Visir Mehmed Pascià Sokolovic nel 1571, è una costruzione elegante e dalle forme armoniose: ha una carreggiata di 4 metri, poggia su 11 arcate e si erge dalle acque per una lunghezza complessiva di 179 metri.
Questa meraviglia architettonica, come già scriveva Ivo Andric, fu sempre, dal momento della sua costruzione, parte integrante della vita di Visegrad: orgoglioso ponte eretto tra due mondi e tra due religioni e triste testimone delle orribili persecuzioni perpetrate nei secoli dall’una e dall’altra parte. La letteratura ricorda infatti che fino al secolo scorso, il ponte si prestava quale triste vetrina delle teste mozzate ed impalate dei contadini serbi, mentre durante il conflitto bosniaco interetnico del ‘92/’95 fu teatro delle esecuzioni di massa operate dai serbi contro i musulmani bosniaci.
Pranzo in ristorante a Prijepolje.Nel pomeriggio, visita al Monastero di Mileseva. In serata arrivo a Zabljak e sistemazione nelle camere riservate all’hotel Enigma, di cat. 3 stelle. Cena e pernottamento.

11/6/10: Prima colazione in albergo.Mattinata dedicata alla visita del Parco nazionale . Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, partenza alla volta di DUBROVNIK via Niksic e Trebinje. Sistemazione nelle camere riservate all’hotel President, di cat. 4 stelle. Cena e pernottamento.

12/6/10: Prima colazione in albergo. Ore 10.00, trasferimento in pullman al porto: presentazione al Box nella Stazione Marittima “AZZURRA LINE-ELITE”: formalità d’imbarco e partenza alle ore 12.00 con la M/n.”AZZURRA”. Sistemazione a bordo in poltrone reclinabili tipo aereo. Arrivo a Bari alle ore 20.00. Sbarco e fine dei ns. servizi

Quota di partecipazione (minimo 30 partecipanti): EURO 1.300.00
Suppl. camere singole(negli hotels-in tragh. in cab.doppia):EURO 190.00

Per informazioni e prenotazioni
Lucia Aprile 338.6092628 339.4029450
Geppi Stea 347.3322915 Agestea 080. 5928184 / 5928300

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Le poesie di Izet Sarajlic: “solo la guerra non suona, entrando nelle case della gente. entra come se ne avesse diritto..
Paolo Rumiz Maschere per un massacro – Quello che non abbiamo voluto sapere della guerra in Jugoslavia, Editori Riuniti 1996 -1999