Tommaso Fiore incontra la Russia. Bari-Mosca: incontri ed incroci

con Marco Caratozzolo

Venerdì 11 gennaio, ore 17,30, in Sede

 

L’attività di ricerca di Tommaso Fiore negli anni Cinquanta si aprì alla comprensione della nuova realtà europea, caratterizzata dalla guerra fredda e dalle discussioni sul socialismo reale. Le sue osservazioni di viaggio in alcuni paesi socialisti sono raccolte in tre volumi: I corvi scherzano a Varsavia, Roma 1953; Al paese di Utopia, Bologna 1958; Sull’altra sponda, Manduria 1960.

Marco Caratozzolo ci aiuterà a comprendere meglio l’originale interpretazione che questo illustre intellettuale pugliese maturò rispetto alla Russia e al suo popolo.

Al paese di Utopia non ha solo il pregio di narrare l’incontro di un uomo – di un socialista – con il mondo sovietico. Esso è assai più ricco di annotazioni umane, politiche, psicologiche e morali perché tale incontro avviene in circostanze particolarmente eccezionali: durante il Festival mondiale della Gioventù, svoltosi a Mosca nell’estate del 1957. Migliaia e migliaia di giovani, convenuti da ogni parte del globo; e fra essi centinaia e centinaia di italiani. Fiore ha modo perciò di cogliere i mille aspetti di questo incontro-scontro di civiltà, di gusti, di modi di pensare, di temperamenti; e non poche delle migliori pagine del libro sono dedicate alle reazioni suscitate dall’esperienza sovietica in questa massa di giovani.” (dal saggio “Un cafone in URSS” di A. Asor Rosa)

Tommaso Fiore a Mosca