30 maggio 2021

Carissime/i

è da un po’ che non ci sentiamo.

La sede è stata lasciata, i nostri libri e armadi sono custoditi in via Abate Gimma grazie alla disponibilità di Rosa Giusti, nostra amica e socia.

Il gruppo di lettura “LeggerMente” si incontra su Skype e comunica le proprie letture e riflessioni sul nostro Sito www.adirt.it.

Su facebook, Adirt Social registra diversi interventi di Soci e Simpatizzanti inerenti a luoghi già visitati o a possibili mete del nostro Andare o a problemi del territorio.

Ma l’Adirt in questi 40 anni è vissuta di relazioni, di incontri che hanno allargato le nostre conoscenze e stimolato il nostro vivere la città.

Da qualche giorno si parla di riaperture. L’Adirt vuole tornare a ripartire e non con la fantasia, ma tornando ad occuparsi del nostro patrimonio storico – artistico – ambientale – archeologico per la cui difesa 40 anni fa è nata e intende come sempre farlo insieme con i cittadini e con le istituzioni.

Gli argomenti:

la Pandemia ha prodotto una maggiore consapevolezza circa la necessità di salvaguardare la salute dell’ambiente per il potenziale legame messo in luce da diversi studi tra cambiamenti climatici e diffondersi di nuove epidemie. Si parla di un profondo cambiamento delle città, quasi una rivoluzione urbana perché dal virus, insieme agli esseri umani, sono stati attaccati i centri pulsanti della vita culturale, economica, sociale, rimpiazzati solo in parte dalla tecnologia.

Ecco, noi vorremmo ripartire da questi temi e ri-incontrarci su questi temi.

  • Con Nicola Colaianni leggeremo alcuni brani della Enciclica “Laudato sì” di Papa Francesco, sulla cura della casa comune.
  • Con Giandomenico Amendola parleremo della Bari del futuro “futuro non più dato e riveniente dal passato, ma da scegliere e costruire”.

Completeremo questo ritorno a rivederci e ad incontrarci:

  • Con Pasquale Guaragnella che con il suo “Caproni e il mare” ci racconterà lo stretto legame di questo straordinario poeta con l’amore e la natura.
  • Con Pierfranco Moliterni, con il suo libro “Nino Rota. L’ingenuo candore di un musicista” (Ed. Radici Future), ricorderà gli anni di Nino Rota, direttore del Liceo Musicale e del Conservatorio di Bari, apprezzato e amato da generazioni di musicisti pugliesi per aver con loro e per loro accompagnato lo sviluppo dell’arte musicale in tutti i suoi aspetti.

Gli incontri avverranno all’aperto, presso il Fanale borbonico del Porto di Bari, nel prossimo mese di GIUGNO nelle date che verranno di volta in volta comunicate e nel rispetto delle norme anti Covid.

Al Fanale borbonico si può accedere liberamente con l’auto dal Varco della Vittoria (di fronte allo Stadio) lasciando al box controlli il numero della targa della macchina e proseguendo sempre dritto verso i Silos Granari e poi a sinistra verso il parcheggio del Molo borbonico.

oppure 

con l’autobus n° 50 che parte da piazza Moro, percorre le vie Andrea da Bari, Calefati, Piccinni, piazza Massari, entra nell’area portuale e fa capolinea al Terminal Grecia, da cui ha inizio il Molo borbonico

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E il mio maestro mi insegnò com’è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire
Così Franco Battiato.

L’Adirt incontrerà Soci e Simpatizzanti all’Alba, a Pane e Pomodoro, per assistere al Sorgere del Sole e poiché molti scrittori si sono ispirati a questo momento del giorno, vi invitiamo a condividerne versi, pensieri, espressioni…. con un bel thermos di caffè.

Anche questa data, come tutte le altre, sarà comunicata in seguito, tenendo presente le condizioni del tempo.

A presto                                            

Lucia Aprile (Tel. 338.6092628 – 339.4029450)